Messaggio
APERTURA CAVA INERTI
Archivio Procedure V.I.A.
Inviato da DA.E.LI. S.R.L.   
Martedì 06 Agosto 2013 19:23
APERTURA CAVA INERTI
Coltivazione cava di ghiaia a cielo aperto ed in fossa su di una area di intervento di ha 2.71.00 con una area di scavo al netto di distacchi da confini e strade di ha 1.64.00
DA.E.LI. S.R.L.

Localizzazione del progetto

CIVITELLA DEL TRONTO
TE
Nessuno
47
329,330,331
In pubblicazione

Dati di pubblicazione progetto

2013-08-28 00:00:00
60 gg
Internet + Quotidiano
Quotidiano La Citta'
20130828125442999_0001
26/08/2013
26/08/2013

Definizione procedura

No
No
No
No
No
No
No
pt.8 lett.i) All.IV D.Lgs 152/2006 e smi

Responsabile Azienda Proponente

ODOARDI
NINO
3357862461
cristian@studiograziaplena.it
daelisrl@pec.it

Estensore dello studio

studio tecnico
Altro
GRAZIAPLENA
CRISTIAN
GEOMETRI
1143
0861856419
cristian@studiograziaplena.it
cristian.graziaplena@geopec.it

Acquisizione in atti

19/08/2013
4087

Referenti del Dipartimento (Dirigente Ing. Longhi)

Ing. De Iulis

Atti di sospensione

20/08/2013
4112
ripubblicazione avviso su quotidiano
SospensioneDaeli_prot4112-2013
06/03/2014
g. 2378
preavviso di rigetto
2378_DAELI

Atti di riattivazione


Atti di chiusura

30/10/2014
2435
NON FAVOREVOLE
2435_Daeli

Allegati al progetto

Elaborati V.A.
Elaborati V.I.A.
Progetto Definitivo
Studio Impatto Ambientale
Documentazione NON tecnica
Elaborati V.INC.A.
N.O.BB.AA.
Integrazioni
Controdeduzioni
Allegati osservazioni cittadini/osservatori
Allegati:
Scarica questo file (ControdeduzioniI alle Osservazioni fatte dal Comune di Civitella del Tronto .pdf)ControdeduzioniI alle Osservazioni fatte dal Comune di Civitella del Tronto .pdf[CONTRODEDUZIONI alle osservazioni fatte dal Comune di Civitella del Tronto con Delibera Consigliare del 21/10/2013, in merito alla richiesta per apertura cava di ghiaia in località Piano Risteccio del Comune di Civitella del Tronto. ]714 Kb
Scarica questo file (Osservazioni Comune di Civitella del Tronto .pdf)Osservazioni Comune di Civitella del Tronto .pdf[Osservazione - Amministrazione Comunale di Civitella del Tronto]306 Kb
Ultimo aggiornamento Lunedì 03 Novembre 2014 12:40
 

Osservazioni 

 
#6 zuccarini 2013-10-28 01:47
Gentile presidente Chiodi
sono un abitante di piano risteccio nata e cresciuto qui,dopo essermi sposato ho deciso di tornare a vivere qui perchè certa di poter far crescere mio figlio in un posto sano in mezzo al verde e di potergli insegnare l'importanza che la natura ha per noi essere umani, sia per salute fisica e mentale ma anche come appagamento a livello ottico.
ora mi chiedo ma se questa cava venisse aperta io ho fallito il mio obbiettivo ma sarebbe in fondo di poco conto, ma cosa comporterebbe per il resto della comunità?
in primis avrebbe a livello ambientale un impatto terribile, pensate ad i poveri turisti che decidono di immergersi nel verde del parco nazionale monti della laga ed al suo ingresso addio verde ma solo una cava orribile e polverosa...polvere che i cittadini residenti dovranno respirare giorno e notte con conseguenze non indifferenti, polveri che continuamente ritroveremmo nelle nostre abitazioni.
per non paralre dell'inquinamento acustico a cui saremmo sottoposti tutti giorni.
poi infine da profana credo che sia molto pericoloso scavare ai piedi della montagna dei fiori e della fortezza di civitella, ricordo che i nostri nonni quando ci portavano in campagna erano sempr molto attentia questi tipi di cose per evitare che durante la pioggia non si creassero delle frane, ora mi chiedo cosa sarebbe se nello stesso momento sia a montagna che la fortezza si trovassero senza i loro piedi? cosa accadrebbe alla magnifica comunità di piano risteccio ed i suoi abitanti? Vi ringrazio per la cortese attenzione e spero che valuterete iol nostro caso con la diligenza del buon padre di famiglia.
grazie Cinzia
 
 
#5 sbranchella 2013-10-27 22:32
Gentili responsabili dello Sportello Ambiente,
da ormai 40 anni il nostro territorio e, in particolare la frazione dove risiedo, paga un prezzo altissimo a causa delle dissennate azioni estrattive. Senza volermi soffermare su criteri puramente tecnici, vorrei mostrare le mie perplessità sulla qualità di vita che un territorio così provato potrà mai offrire alle nuove generazioni. Dalla nascita vivo in questo territorio ed ho assistito, nel procedere degli anni, al continuo mutamento e sconvolgimento paesaggistico. Come si potrà permettere, ancora oggi, in un' ottica politica che mira alla valorizzazione territoriale ed alla promozione turistica, di dare vita ad un sito di impatto così negativamente forte a pochi metri dalla fortezza borbonica di Civitella del Tronto? Un così imponente monumento non dovrebbe essere tutelato e valorizzato avendo cura di preservare tutto ciò che vi è intorno? Quali scenari offriremo ai turisti e quale benessere ai residenti del territorio?!!
 
 
#4 Caricilli 2013-10-26 09:20
Gentilissimo Presidente Chiodi,
sono Mario Caricilli, proprietario dell'abitazione attigua alla cava in esame. Ho costruito quella casa nel 1981 sperando di vedere crescere figli e nipoti in un ambiente sano e bello, come ai miei occhi di allora appariva. Oggi, interessi privati di alcuni, distruggeranno il territorio della mia Piano Risteccio e di Civitella tutta. Le chiedo, è possibile ancora non ascoltare i cittadini che sono assolutamente CONTRARI all'apertura di una nuova cava? Non abbiamo già pagato il nostro prezzo? Perchè dobbiamo lasciar distruggere il nostro territorio? Non entro nel merito tecnico, in quanto il dott. TUCCI, nel consiglio comunale dove ero presente, ha esplicato anche altre problematiche che sono state inserite nella moratoria del Comune di Civitella del Tronto. In conclusione, il SINDACO con la sua Maggioraza è CONTRARIA all'apertura della cava; i Consiglieri di minoranza sono contrari; i Cittadini sono Contrari, le chiedo davvero di accogliere la moratoria comunale e di bloccare definitivamente questa nuova apertura. La rigrazio. Mario Caricilli
 
 
#3 Bravo 2013-10-22 21:47
Alla cortese attenzione del Presidente Chiodi.
Sono Sabatino Bravo, nato e cresciuto a Piano Risteccio - Civitella del Tronto (TE). Per motivi professionali ho girato il mondo ed attualmente, seppur residente a Piombino, sono di fatto domiciliato a Piano Risteccio. Ho appreso della notizia dell'apertura di questa nuova cava ed ho partecipato al consiglio comunale che si è svolto nella giornata di ieri, 21 ottobre 2013. Al riguardo vorrei precisare che il nostro territorio è stato danneggiato sia per quanto riguarda l'impatto ambientale che la salute degli abitanti; voglio infatti segnalare che vi sono stati moltissimi morti a causa di tumori sia a Piano Risteccio che nei paesi limotrofi. Non dimentichiamo i rifiuti tossici che venivano sotterrati alcuni anni fa in altra cava presente nel territorio di Piano Risteccio. Concludo nel chiedere di far ripristinare secondo normativa, le cave attualmente aperte e CHIEDO alla Regione Abruzzo di NON autorizzare l'apertura di questa cava, in quanto sarebbe un ulteriore danno alla popolazione di Piano Risteccio e al turismo e benessere di tutto il territorio comunale. In fede, Sabatino Bravo.
 
 
#2 Caricilli 2013-10-18 16:45
Gentile Presidente Chiodi,
il suo incarico la posiziona al centro di numerosi problemi che la nostra Regione tutti i giorni deve affrontare. Mi dispiace disturbarla ulteriormente per una situazione che, per noi residenti, crea non pochi pensieri: la richiesta di apertura di questa nuova cava di inerti a Piano Risteccio - Civitella del Tronto (TE). Io personalmente sono maggiormente colpito in quanto tale opera verrà realizzata a soli 30 metri dalla mia abitazione e a 10 metri dalla strada statale 81. Sebbene nel progetto siano presenti le barriere indicate dalla normativa, comprenderà che il territorio "tutto" perderà la magnifica cartolina della Fortezza di Civitella, l'Abbazia di Santa Maria in Montesanto e il vicino Parco Nazionale dei Monti della Laga. Da oltre 40 anni il mio paese è stato letteralmente raso al suolo da azioni di escavazioni senza limiti. E' arrivato il momento di prendere una posizione, di sistemare il paesaggio, di dire "STOP alla nuova CAVA di PIANO RISTECCIO". Il nostro territorio comunale sta attraversando una forte crisi economica, i programmi politici locali puntavano molto sul turismo, ebbene questo tratto di statale, a Piano Risteccio, è vetrina per migliaia di fotografi e turisti appassionati alla Nostra Civitella; confido nel suo prezioso contributo. Con stima, Alessandro Caricilli.
 
 
#1 Marcellini 2013-09-24 23:08
Gentili responsabili dello Sportello Ambiente,
In riferimento all'istanza presentata dalla Ditta DAELI Srl tesa da ottenere l'autorizzazione all'apertura di una cava di inerti nel territorio del comune di Civitella Del Tronto espongo le seguenti osservazioni:
1) l'ubicazione della cava si inserisce in un contesto paesaggistico di notevole pregio. A sud-est, a circa 500 metri in linea d'aria, guarda lo sperone roccioso dove insiste la fortezza spagnola di Civitella del Tronto (monumento più visitato d'Abruzzo con più di 40.000 presenze annue) e l'abitato del paese; a nord-ovest è sovrastata invece dai Monti Gemelli e dalle Gole del Salinello, luoghi di massima protezione naturalistica.
2) Va ricordato che tutto l'alveo fluviale del Salinello ricadente nel territorio di Civitella fino a Sant'Egidio alla vibrata, senza soluzione di continuità, è devastato, dal 1971, da profonde ferite derivate dall'escavazione di inerti. Da ormai 40 anni che i circa 5 km di alveo fluviale del Salinello sono soggetti a consumo di paesaggio da autorizzazioni a scavare.
3) per quanto le relazioni tecniche allegate all'istanza tendano a rappresentare una condizione di coerenza, in senso giuridico, rispetto alla regolamentazione regionale e locale è palese che vi sia un impatto ambientale di notevole portata sia per lo sguardo del turista che si affaccia dalla fortezza di Civitella o dal cittadino che si appresta ad entrare nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti Della Laga dalla porta Nord-est dello stesso;
4)Il paesaggio va considerato un bene di relazione cioè un valore affettivo per la collettività che ne gode. Il paesaggio è identità collettiva, parte significativa della vita quotidiana della gente. Distruggerlo per avere un profitto netto di circa 700.000 euro in otto anni di attività estrattiva (come da relazione tecnico economica) è un atto che evidenzia, a mio modo di vedere, l'assenza di un criterio razionale e di buon senso.
5) E' palese che tutti gli strumenti in giuridici sovraregionali in tema di paesaggio siano violati: dall'art.9 della Costituzione al Codice dei beni culturali e del paesaggio fino alla convenzione europea sul paesaggio. E' infatti stridente e contraddittorio autorizzare attività di questa natura in contesti ambientali in cui insistono monumenti nazionali come la Fortezza di Civitella Del Tronto e a poche centinaia di metri le Gole del Salinello e i Monti Gemelli. Va da sè che autorizzare una attività di questa natura danneggi profondamente queste risorse monumentali e ambientali per quanto la perimetrazione dell'area di cava ricada in zone "bianche" del vigente piano paesaggistico.
6) Infine, ma non perchè ultimi in termini di danno, sono sia l'impatto che l'attività avrà sulla collettività in termini di danno al fondo stradale della SS81 sia in termini di polveri e rumori per le aree circostanti.
Vi ringrazio per l'attenzione che avete voluto prestare
 

Solo i cittadini, associazioni ed i portatori di interesse registrati e loggati sul sistema informativo possono inviare osservazioni.

 


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